Il vicario della zona pastorale di Pontecorvo Don Emanuele Secondi, e l’arciprete della Basilica di San Bartolomeo di Pontecorvo, mons. Luigi Casatelli, per la seconda volta hanno organizzato una rassegna di cori parrocchiali della zona. La prima avvenne il 12 settembre 2016, festa del Nome di Maria. Fu indetta nell’ambito dell’Anno Santo della Misericordia per ricordare la Madre del Signore venerata da secoli nella concattedrale pontecorvese con il titolo di “Madonna della Misericordia”. I direttori e i cantori delle corali partecipanti, gradirono molto l’iniziativa e proposero di ripetere la bella esperienza per qualche altra occasione. Non poteva esserci, a breve tempo, una migliore e significativa come quella del Natale e mercoledì 28 dicembre si è ripetuta l’attesa bella esperienza. Hanno partecipato otto corali. I cantori della Polifonica Basilicale della Concattedrale di San Bartolomeo hanno fatto gli onori di casa dedicando ai loro colleghi il canto “La Mezzanotte di Natale” di Adolfo Carlo Adam (1800), dando così inizio alla rassegna. Si sono susseguite: la Corale “S. Clino Abate” di Esperia, “S. Antonino” di Pico, “San Nicola” di Pontecorvo, “SS.ma Annunziata” di Pontecorvo, “S. Giovanni Battista” di San Giovanni Incarico, “San Giorgio” di San Giorgio a Liri e “Artis Musicae Accademia” di Cassino. Sono intervenuti mons. Fortunato Tamburrini Vicario Generale della diocesi, don Luigi D’Elia direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano settore Musica Sacra, il rettore del Seminario diocesano Don William Di Cicco, Don Antonio Molle rettore della Basilica di Santa Maria di Canneto, Don Eric Di Camillo parroco della SS.ma Annunziata di Pontecorvo, Don Maurice Njuci parroco di San Nicola di Pontecorvo, Padre Bruno Palazzo parroco di Esperia e Padre Carmelo Dinamona dei PP. Trinitari di Esperia. Presente anche il dott. Anselmo Rotondo Sindaco di Pontecorvo e la dott.ssa Moira Rotondo vicesindaco. I brani musicali sono stati tutti rigorosamente natalizi. L’arciprete mons. Luigi Casatelli nel dare il benvenuto ai presenti ha citato il musicista tedesco Felix Mendelssohn che scrisse: "Persino la più piccola frase musicale può assorbire e trasportarci via dalle città, dai paesi, dal mondo e da tutte le cose terrene. E’ un dono di Dio”. Poi ha commentato dicendo: "questa sera non una frase musicale, ma la bella musica, eseguita da tantissimi cantori, ha trasportato molte persone in questa nostra basilica a gustare il grande dono di Dio, la musica". La rassegna si è conclusa con l’esecuzione da parte di tutti i duecento cantori, del celebre canto natalizio Adeste Fideles a 4 v.d.. Ha diretto mons. Luigi Casatelli. All’organo il M° Wanda Nutile, alla Tromba il M° Salvatore Cerasella. L’iniziativa è stata molto gradita dal numeroso pubblico intervenuto, cosa che si è potuto constatare anche dai lunghi applausi.